Eventi: Trekking
Trekking Gran Sasso-Laga
Periodo: Giugno-Ottobre
Durata: 6 giorni
min 6 - max 10 partecipanti per ogni Guida
Il trekking Gran Sasso Laga è il trekking giusto che ci da modo di conoscere entrambi i gruppi montuosi visitando i posti più belli del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, dai freschi boschi di faggio alle rumorose cascate d'acqua della Laga, per poi immergersi tra le valli, rifugi, e pareti rocciose del Gran Sasso.
Tariffa:200€ a persona
La tariffa comprende:
- assistenza della Guida
- assicurazione RCT
Per iscrizioni o informazioni mandateci una e-mail o chiamateci al nostro numero mobile: +39 349 3586871
Richiedi informazioni›Giorno 1: Cento Fonti (Monti della Laga)
Tempo totale: 6h circa
Dislivello salita: 700mt
Con le loro acque e le loro lastronate di arenaria i Monti della Laga offrono a cavallo tra la primavera e l' estate, spettacoli particolarmente suggestivi. Su tutti i versanti del massiccio abbondano le cascate, le gole i torrenti spumeggianti che disegnano tra maggio e luglio una Laga diversa, spettacolare e sorprendente. Il torrente più suggestivo e più celebre, s'incontra però ai piedi delle vette del Gorzano e della Laghetta, in territorio di Cesacastina. Qui di fronte ad un perfetto panorama sul Gran Sasso che appare dal Monte San Franco al Camicia, il fosso dell'Acero scende ricchissimo di acque tra i pascoli - il sentiero sale un pò ripido tenendosi sempre a poche decine di metri dal torrente,. Grossi massi di arenaria, cascate e cascatelle, i numerosi faggi secolari offrono ovunque uno spettacolo superbo.
Giorno 2: Ghiacciaio del Calderone (Gran Sasso)
Tempo totale: 6,30 h circa
Dislivello salita: 1000mt
L'escursione partirà dalla località Cima Alta, per giungere al Rifugio Franchetti fino ad arrivare al Ghiacciaio del Calderone, sotto le pareti settentrionali del Corno Grande dove si annida il Ghiacciaio del Calderone unico ghiacciaio italiano al di fuori delle Alpi. Il ghiacciaio si trova in una conca glaciale tra la vetta occidentale, quella centrale e quella orientale del Corno Grande ed è indirizzato a settentrione, la sua superficie è di circa 5 ettari e costituisce un relitto degli antichi e vasti ghiacciai che ricoprivano la zona appenninica durante le grandi glaciazioni del Quaternario. In estate si presenta come un nevaio, alla fine dell'estate, la neve scompare e affiora il ghiaccio vivo.
Giorno 3: Monte di Mezzo (Monti della Laga)
Tempo totale: 6h circa
Dislivello salita: 750mt
Nell'angolo più a Sud della Laga, si può ammirare uno dei migliori belvedere d'Abruzzo. Affacciati sul lago di Campotosto, i ripidi pendii erbosi del Monte di Mezzo offrono itinerari di media lunghezza, e magnifici panorami in direzione del bacino,con stupende faggete interrotte da larghe distese di pascoli. Classica meta per un escursionismo tranquillo.
Giorno 4: Monte San Franco (Gran Sasso)
Tempo totale: 6h circa
Dislivello salita: 800mt
Itinerario molto bello, in una delle zone meno conosciute del Gran Sasso. In breve si raggiunge il crinale, in una zona fortemente modellata dal carsismo in morbide colline intervallate da brevi vallette. Il monte San Franco è la cima più occidentale della catena del Gran Sasso, proprio sopra il passo delle Capannelle, dalla cima poi si ha una delle più belle vedute in assoluto del Corno Grande e del Lago di Campotosto. Particolarmente in primavera estate il versante nord della montagna è davvero di straordinaria bellezza. S. Franco era un santo eremita locale vissuto tra il XII e il XIII secolo tra i monti del Gran Sasso, anche una sorgente sul versante sud del monte porta il suo nome.
Giorno 5: Monte Tremoggia (Gran Sasso)
Tempo totale: 6h circa
Dislivello salita: 700mt
Bellissima escursione, che attraverso un bosco di pini e abeti porta su un ampia prateria e da qui fino alla cima del Monte Tremoggia . . Proiettando lo sguardo, si osserva un panorama davvero mozzafiato, parte della costa adriatica e città come Teramo, Penne, Giulianova, Roseto ed altre. Il massiccio del Dente del lupo chiude un cerchio perfetto. La cresta fa’ da spartiacque sia sul versante Teramano che sul vastissimo Campo Imperatore. Molto facilmente c’è la possibilità di incontrare Camosci e veder sorvolare i Grifoni.
Giorno 6: Tra Valli e Rifugi del Gran Sasso (Gran Sasso)
Tempo totale: 5h circa
Dislivello salita: 400mt
Escursione panoramica e remunerativa, è adatta anche a chi non sentendosi di affrontare da Campo Imperatore salite impegnative, vuole farsi un’idea del gruppo in poco tempo e trascorrere una giornata vicino alle sue cime.
Itinerario che permette di girovagare in lungo ed in largo all'interno dell'anfiteatro di Campo Pericoli e di visitare il Rifugio Garibaldi (2231 mt), il più antico del Gran Sasso, costruito nel lontano 1886. Con una breve salita si giunge al Passo della Portella e da qui su un sentiero panoramico si raggiunge il Rifugio Duca degli Abruzzi.
Questo anello permette la conoscenza completa del magnifico anfiteatro d’alta quota costituito da Campo Pericoli.
Materiale personale
- scarponi da trekking
- zaino (30/40 lt max)
- borraccia da 1lt min
- crema solare
- kit di pronto soccorso (elasto, compeed, aspirina, antidolorifici, …)
- macchina fotografica
- Bastoncini da Trekking
Abbigliamento
- occhiali da sole
- buff (copricollo)
- berretto in lana
- cappellino da sole
- guanti
- Giacca a vento
- 2/3 T-shirt traspiranti (primo strato)
- 1 dolcevita in fibra (secondo strato)
- 1 maglia in windstopper o pile o meglio capo isolante tipo Primaloft o similare (terzo strato)
- giacca impermeabile (Gore-tex, pac-lite, conduit…) tipo guscio (quarto strato)
- poncho antipioggia (utile come riparo di emergenza)
- pantalone da montagna leggero
Note:
E’ indispensabile che i partecipanti si attengano alle istruzioni impartite dalle Guide prima e durante lo svolgimento delle attività e abbiano rispetto di qualsiasi cambio di programma scelto per garantire la loro sicurezza.
Le tariffe relative a impianti, trasferimenti e rifugi potranno subire variazioni stabilite e applicate dai soggetti gestori, senza alcuna responsabilità attribuibile a TrekkinGuide.
Le quote indicate nella sezione “La tariffa non comprende” sono da considerare indicative e pertanto soggette a possibili variazioni.
Per tutti gli itinerari e programmi di attività, TrekkinGuide si riserva la facoltà di modifiche in base a condizioni (meteo, accessibilità, rifugi) e preparazione fisica dei partecipanti.
Le escursioni possono subire modifiche a causa delle condizioni meteorologiche o di altri motivi che a giudizio dell’accompagnatore possano compromettere la sicurezza del gruppo o dei singoli partecipanti.